Camera di Commercio Verona: pronti gli incentivi per l’internazionalizzazione

Finalità

La Camera di Commercio di Verona intende sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) della provincia nella loro capacità di operare sui mercati internazionali, migliorando la competitività attraverso l'acquisizione di servizi innovativi e digitali per l'avvio o lo sviluppo del commercio internazionale.

 

Risorse Finanziarie

Le risorse stanziate ammontano a € 800.000,00, con possibilità di integrazione da parte della Camera di Commercio in caso di disponibilità di ulteriori fondi. I contributi saranno erogati in conformità alla normativa comunitaria sugli Aiuti di Stato, in particolare ai sensi del Regolamento UE n. 2831/2023.

 

Ambiti di Attività Finanziabili

Gli investimenti ammessi al contributo devono riguardare:

  1. Rafforzamento della presenza all'estero:

    • Potenziamento di strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera.

    • Ottenimento o rinnovo di certificazioni di prodotto.

    • Utilizzo di temporary export manager (TEM) e digital export manager.

  2. Sviluppo di canali e strumenti di promozione all'estero:

    • Realizzazione di “virtual matchmaking” e incontri B2B.

    • Gestione del business online su piattaforme internazionali.

    • Progettazione e traduzione del sito internet aziendale.

    • Campagne di marketing digitale in lingua estera.

    • Partecipazione a fiere o eventi commerciali internazionali, esclusi quelli con partecipazione collettiva organizzata dalla Camera di Commercio.

 

Spese Ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

  • Servizi di consulenza relativi al commercio internazionale.

  • Acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali.

  • Realizzazione di spazi espositivi e incontri d'affari.

Sono escluse le spese per:

  • Fiere o eventi con partecipazione collettiva organizzata dalla Camera di Commercio.

  • Soggiorno, viaggio e rappresentanza.

  • Produzione di campionature.

  • Servizi di consulenza ordinaria.

  • Spese generali di gestione ed organizzazione.

  • Servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.

Le spese devono essere fatturate tra il 1 luglio 2024 e il 30 giugno 2025 e quietanzate entro la data di trasmissione della rendicontazione. Le fatture devono riportare il Codice Unico di Progetto (CUP) comunicato dalla Camera di Commercio.

 

Soggetti Beneficiari

Possono partecipare al bando:

  1. MPMI con sede legale o unità locale in provincia di Verona.

  2. Aggregazioni di MPMI con sede legale o unità locale in provincia di Verona, costituite da almeno sei imprese, nelle seguenti modalità:

    • Reti di imprese (rete-soggetto o rete-contratto).

    • Associazioni Temporanee di Imprese (ATI) e Associazioni Temporanee di Scopo (ATS).

    • Consorzi di imprese.

 

Ammontare del contributo

A ciascuno dei soggetti che presenti le caratteristiche indicate all’art. 5 e che non incorra nelle condizioni di esclusione previste dal presente Regolamento, potrà essere concesso un contributo pari al 50% delle spese ammissibili (IVA e/o imposte estere escluse), sino ad un importo massimo di:

€ 12.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma singola; qualora l’impresa richiedente, alla data di presentazione della domanda e alla data di trasmissione della rendicontazione, risponda ai criteri di impresa femminile (individuati dall’art. 53 del D.Lgs. 11 aprile 2006, N. 198) (5) o giovanile (6), la somma concessa a titolo di contributo, pur non potendo comunque superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l’importo massimo di € 14.000,00 per impresa.

 

€ 12.000,00 per impresa fino ad un importo complessivo non superiore a € 75.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma aggregata ai sensi dell’art. 5 punto 2.

 

Verrà, inoltre, corrisposta una ulteriore somma di € 2.500,00 per ciascuna domanda presentata da aggregazioni di imprese, purché ammessa a contributo.

Qualora le domande ammissibili non consentano l’utilizzo dello stanziamento complessivo di cui all’art. 2, si procederà all’incremento della percentuale del contributo a tutte le imprese beneficiarie, fino ad un massimo del 60%, fermi restando gli importi massimi di cui al primo comma.

 

Modalità di Presentazione delle Domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite il portale WebTelemaco di Infocamere - Servizi e-gov, dalle ore 9:00 del 4 settembre 2024 alle ore 16:00 del 18 settembre 2024. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.

 

 

CODICE CUP – N.B.

In base all’art. 5, comma 6, del D.L. 24/02/2023 n. 13, convertito nella Legge 21 aprile 2023, n. 41, solo le fatture con il codice CUP (Codice Unico di Progetto) fornito dalla Camera di Commercio saranno accettate per il bando. Pertanto, le aziende devono richiedere ai propri fornitori di includere questo codice nelle fatture elettroniche relative alle spese per le agevolazioni del bando, altrimenti le spese non saranno considerate ammissibili.

Per le fatture emesse prima della comunicazione del codice CUP, le aziende beneficiarie dovranno integrare il documento con il CUP attraverso una semplice procedura telematica, seguendo le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, pena l’esclusione delle spese.

Le fatture emesse dopo la comunicazione del codice CUP che ne saranno prive, non potranno essere regolarizzate o integrate successivamente e saranno escluse dalle spese ammissibili.

Per ulteriori dettagli e per scaricare il bando completo, cliccare QUI.

Se siete interessati contattateci alla mail luca.manferdini@asfe-vr.it.

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